Le aziende dipendono in modo significativo dai fornitori: il costo degli acquisti di beni e servizi può incidere fino all’80% dei ricavi. Per questo risulta fondamentale gestire in maniera efficace i rischi di fornitura. Inoltre alcuni fornitori critici per l’azienda possono non considerarla come cliente prioritario o essere lontani.
Secondo la Banca Mondiale, la quota di commercio mondiale condotta con Paesi classificati nella seconda metà della lista per stabilità politica è cresciuta dal 16% nel 2000 al 29% nel 2018. Anche se il fornitore è locale a sua volta può dipendere da forniture di Paesi lontani, con rischio Paese oppure necessitare di componenti di cui c’è una carenza sul mercato.
Un problema di fornitura può avere importanti ripercussioni sui risultati aziendali. Negli ultimi anni molte aziende hanno dovuto affrontare significative problematiche di fornitura, tra le quali: difficoltà di reperimento di materiali, aumento e volatilità dei tempi di consegna, difficoltà logistiche, aumento di prezzi, etc. Si pensi ad esempio alla carenza di semiconduttori che ha fermato stabilimenti automotive e non solo, alla difficoltà di trasporto dalla Cina, all’aumento dei prezzi di energia e di vari materiali, solo per citarne alcuni.